Il pensiero vissuto

“Il pensiero vissuto. Emilio Chiocchetti lettore e interprete di Rosmini”

Relatore: Prof. Nicola Ricci
Istituto Suuperiore di Scienze Religiose SS Vitale e Agricola (FTER) – Bologna

Introduce Prof. Claudio Tugnoli

Emilio Chiocchetti nasce a Moena il 20 settembre del 1880. Padre francescano, completa la sua formazione presso le università di Lovanio, Fulda, Bonn e Vienna. Tornato in Trentino, partecipa attivamente alla vita culturale e religiosa, diventando anche uno dei maggiori esponenti della filosofia neoscolastica italiana. Dal 1925 al 1931 insegna all’Università Cattolica di Milano. Muore a Moena il 27 luglio del 1951. La presenza del pensiero di Rosmini nella vita filosofica di Chiocchetti è costante. Chiocchetti ha infatti modo di leggere gli scritti del filosofo di Rovereto fin da giovanissimo, contribuendo, soprattutto su periodici come La voce trentina e la Rivista tridentina, a tener vivo l’interesse per il rosminianesimo, in anni ancora molto lontani dalle più recenti rivalutazioni. A Rosmini Chiocchetti dedica anche alcuni articoli di grande impegno filosofico sulla Rivista di filosofia neoscolastica incentrati sulla problematica della conoscenza, in cui si mostra più avanzato rispetto a molta critica rosminista degli anni ‘20. Chiocchetti si confronta poi in modo serrato con la pedagogia e l’ascetica rosminiana in numerosi e appassionati contributi, auspicando una profetica apertura della filosofia neoscolastica al pensiero di Rosmini pochi anni prima della ricorrenza del Centenario dalla morte di Rosmini del 1955 che egli non fa in tempo a vedere.